07/03/2022 MARGHERA – Già accolti nella ulss 3 Serenissima quasi 200 profughi ucraini || Il PalaExpo a Marghera cabina di regia per mettere a punto tra medici e operatori sanitari della ulss 3 Serenissima il vademecum unico da adottare per le procedure sanitarie per i profughi ucraini. «Tra le problematiche da risolvere nell’immediatezza del loro arrivo nel nostro territorio, il tracciamento», precisa Vittorio Selle direttore del dipartimento di Prevenzione della Ulss3 Serenissima. Screening sanitario su cosa e come fare già in atto in questi giorni nei punti drive tamponi e centri vaccinali permanenti della ulss 3 Serenissima. Un migliaio ad oggi i profughi entrati in Veneto dall’Ucraina, diverse centinaia nel veneziano. Numeri che stando alle stime sembrano essere destinati ad aumentare. «In questi ultimi due giorni abbiamo registrato quasi duecento arrivi. Direi che c’è una costante crescita degli arrivi anche perché i tempi di spostamento sono lunghissimi, noi accogliamo le persone che si presentano secondo le procedue date da Regione e Prefettura», spiega il Direttore Generale della Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato – Intervistati VITTORIO SELLE (DIRETTORE DIP. PREVENZIONE ULSS3 SERENISSIMA), EDGARDO CONTATO (DIRETTORE GENERALE ULSS 3 SERENISSIMA) (Servizio di Annamaria Parisi)

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