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CASALE SUL SILE | OMICIDIO-SUICIDIO: UNO STATO DEPRESSIVO DELL’UOMO ALLA BASE DELLA TRAGEDIA

03/03/2022 CASALE SUL SILE – Omicidio suicidio di Casale sul Sile. Dietro al delitto di Flora Mattucci e al suicidio del marito Franco Gellusich ci sarebbe uno stato depressivo dell’uomo. In un biglietto trovato in garage potrebbe esserci il perchè del drammatico gesto. Lunedì verrà effettuata l’autopsia sui corpi || La tranquillità di questo quartiere residenziale a meno di due chilometri dal centro di Casale sul Sile nel tardo pomeriggio di ieri è stata improvvisamente spezzata da una tragedia sulla quale si cerca ora di fare luce. Secondo le indagini, come spiega in un comunicato la procura, al momento non vi sarebbero elementi che possano contraddire l’ipotesi iniziale dell’omidicio suicidio che, come si legge, potrebbe essere stato causato da uno stato depressivo di Franco Gellusich. Secondo la ricostruzione dei carabinieri l’uomo 73 anni avrebbe prima ucciso la moglie Flora Mattucci 72 anni con un coltello trovato dagli uomini della scientifica accanto al corpo in camera da letto, poi si sarebbe spostato in garage dove si sarebbe tolto la vita impiccandosi. E’ qui che è stato trovato un biglietto sul quale si stanno adesso concentrando le indagini , poche righe scritte in modo incerto, che si sta cercando di decifrare: quelle parole infatti potrebbero racchiudere il perchè della tragedia. A scoprire i la tragedia una delle figlie della coppia preoccupata perchè non riusciva a mettersi in contatto con loro. Ieri intorno alle 17:30 la donna è arrivata qui in vicolo Toniolo, dove ha trovato i corpi senza vita dei genitori. Nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia sui corpi , l’esame dovrà stabilire tra le altre cose da quanti giorni i coniugi fossero morti. Da una prima ispezione cadaverica sembra infatti che la tragedia risalga a due tre giorni fa. Un dramma che ha sconvolto questo piccolo quartiere residenziale, chi ieri sera è passato in vicolo Toniolo si è trovato di fronte le auto dei carabinieri, la zona delimitata, una volta capito quando accaduto la curiosità iniziale ha lasciato spazio allo shock (Servizio di Francesca Bozza)


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