28/02/2022 CONEGLIANO – Vi abbiamo raccontato ieri la partenza del pullman della speranza da Conegliano diretto sul confine polacco-ucraino. Ora si trova a Cracovia e sta rientrando: sono 72 le donne e i bambini ucraini attesi nella Marca per le prossime ore. Il racconto di Vito Battistuzzi, titolare della ditta che ha messi a disposizione a titolo gratuito il mezzo. || Sarà una notte di viaggio per 72 tra donne e bambini ucraini in fuga dal paese in guerra.Ora si trovano al sicuro a bordo del pullman messo a disposizione dalla famiglia Battistuzzi.Un viaggio della solidarietà e della speranza, guidato da Vito, titolare dell’azienda di Scomigo con il padre Adriano.L’aspetto umano più difficile da gestire è quello di tante famiglie spezzate.Il pullman è partito da Cracovia da pochi minuti, dopo essere arrivato la scorsa notte fino a Przemysl, sul confine tra Polonia e Ucraina.18 ore di viaggio, accanto all’autista Roberto e a due giovani ucraini, Elena e Max.Per capire la dimensione della crisi umanitaria in corso basta guardare alle immagini della stazione dei treni, crocevia della fuga di un popolo. Queste le impressioni dello stesso Vito.Donne e bambini, come quelli che si trovano a bordo del pullman, tra loro – riferisce Battistuzzi – anche una ragazza incinta.Il loro arrivo è previsto per domani mattina alla Zoppas Arena di Conegliano, dove saranno sottoposti a tampone. Poi scatterà la fase dell’accoglienza, la maggior parte raggiungerà i parenti, tanti in Veneto. – Intervistati VITO BATTISTUZZI – IMPRENDITORE (Al telefono) (Servizio di Cristian Arboit)