28/02/2022 MARGHERA – La solidarietà è iniziata anche a Marghera, dove la comunità comunità cattolica ucraina con l’aiuto della diocesi, ha iniziato a raccogliere ogni bene per inviarlo al fronte. || Donne e uomini, con viveri e coperte, carichi di omogeneizzati e vestiti per bambini. La raccolta di aiuti nella parrocchia Sant’Antonio a Marghera è promossa dalla comunità cattolica ucraina. Don Yaroslav organizza le spedizioni. La solidarietà ai profughi dell’Ucraina ha mobilitato tantissime persone. Il tam tam di informazioni sui social per donare si espande di ora in ora.Lo spazio messo a disposizione dalla parrocchia è momentaneo. Servirà un’ambiente con un magazzino più grande. La diocesi di Venezia darà maggiori indicazioni nei prossimi giorni, a seconda di come evolve la situazione. Nel frattempo una ventina di volontari inscatolano ogni cosa in arrivo.Qui si cercano anche volontari. Per andare a prendere ai confini le persone e i bambini che scappano in fretta dall’Ucraina, per salvarsi dalla furia delle bombe. Per questa sera partiranno due pulman, carichi di beni, torneranno ci si augura, carichi di persone. – Intervistati don YAROSLAV CHAYKIVSKYY (Assistente Spirituale Fedeli Greco- Cattolici Ucraini) (Servizio di Nicola Marcato)

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