27/02/2022 ODERZO – Contesta una multa risalente al 2015 per aver parcheggiato oltre al tempo consentito fuori dal suo condominio. Un’anziana di Oderzo chiede giustizia rivolgendosi ai nostri microfoni. || La sig.ra Bianca è comproprietaria, insieme al figlio deceduto, di un appartamento situato all’interno del Palazzo Sole in Via Luzzatti a Oderzo. Il condominio presenta un parcheggio circostante che, secondo gli atti notarli, è di proprietà dello stabile nella sua totalità e non del comune. Invece, sembrerebbe che il comune da oltre vent’anni si sia appropriato della parte anteriore del parcheggio, mettendo degli appositi cartelli che mostrano la durata massima di parcheggio da parte delle autovetture e abbia lasciato la parte posteriore dei parcheggi, chiusi da una sbarra elettrica, ai condomini, i quali però sono sempre pienissimi. E qui subentrano i problemi, infatti l’anziana è stata multata nel 2015 per aver parcheggiato impropriamente l’auto in uno dei parcheggi anteriori per un periodo di tempo maggiore rispetto a quello consentito. La multa risale al 2015 e nonostante l’anziana abbia fatto ricorso alle forze dell’ordine, nonchè al Comune stesso, non ha ancora ottenuto una risposta in merito. Il fatto più preoccupante è che la multa è comminata al marito, il quale si trovava in ospedale ricoverato in quello stesso giorno. L’unica risposta che la signora si è vista recapitare, oltre l’ingiunzione di pagamento di 158 euro, è una raccommandata in cui viene messo in dubbio la sua verità e pertanto le viene dato della bugiarda. A questo punto siamo andati con Bianca a vedere il parcheggio di persona e l’anziana ha precisato che quel giorno del 2015 voleva posteggiare nel parcheggio posteriore di fronte al suo garage ma questo era bloccato da un’autovettura e pertanto, ha pensato di posteggiare davanti in quanto proprietaria dell’appartamento. – Intervistati BIANCA DOTTO (PROPRIETARIA APPARTAMENTO) (Servizio di Erinda Qyteza)


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