26/02/2022 TREVISO – Non c’è pace per via Ronchese nel quartiere di Santa Bona a Treviso. La scorsa notte un’altra spaccata, anche questa volta il responsabile ripreso dalla telecamera. Ed ora i residenti sono pronti alla protesta || Due spaccate e un attentato incendiario in tre mesi. Tre attività commerciali a nemmeno 20 metri di distaza fra loro. Paura e rabbia sono tornate in via Ronchese a Santa Bona. Questa notte intorno alle 4 e mezza un uomo incapucciato si è introdotto all’interno della Merceria Mistrorigo. Il titolare ha installato una piccola telecamera di sicurezza all’interno del suo esercizio, che ha immortalato tutte le fasi della spaccata. Sul fatto indaga ora la polizia che sta già visionando le immagini per cercare di dare una identità al ladro. Immagini che immortalano il ladro che alza la sarracinesca della merceria e poi mentre lancia un enorme sasso distruggendo la vetrata del negozio. Il raid è durato circa 20 minuti. Poi l’uomo è fuggito indisturbato. La rabbia si unisce al rammarico. Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza. A dicembre l’incendio del negozio di biciclette, attività mai più riaperta, a febbraio la spaccata nel bar all’angolo, pochi spiccioli e 3 mila euro di danni anche in questo caso. Il barista Umberto Piavento è stato il primo ad accorgersi della spaccata nella merceria poco dopo le 6. I residenti e commercianti stanchi di subire vogliono riportare la serenità nel quartiere e hanno raccolto delle firme per l’istallazione di una telecameram, e ora si pensa anche ad una fiaccolata – Intervistati SERGIO MISTRORIGO (Titolare merceria), UMBERTO PIAVENTO (Titolare bar), ENRICO RENOSTO (Ex consigliere comunale ) (Servizio di Nicola Marcato)
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