21/02/2022 TREVISO – A gestire logisticamente la prima zona rossa del Veneto a Vo’ il Tenente Colonnello Marco Turrini, allora comandante dei Carabinieri di Abano Terme. Il racconto dei quei giorni || 21 febbraio 2020. Alla compagnia dei carabinieri di Abano Terme la prima chiamata. Due persone ricoverate nell’ospedale di Schiavonia. Inizia da qui quell’emergenza, quel nemico invisibile chiamato Covid. E ‘ l’allora comandante il Ten Col marco Turrini oggi, alla guida del reparto operativo di Treviso a prendere in mano la situazione. “ Da subito iniziato ad attivarci, per garantire da un lato l’ordine e la sicurezza pubblica dall’altra in corso con tutti gli altri enti fronteggiare questa emergenza”Per il comune di Vo, dove i due primi malati e anche le prime due vittime, erano residenti, il 24 febbraio alle prime luci dell’alba scatta la zona rossa con tanto di checkpoint. “ Noi in particolare eravamo in un checkpoint importante il numero uno, che era l’unico punto di passaggio per entrare o uscire dal comune e quindi potevamo toccare con mano l’ansia vissuta dalla popolazione”sono momenti difficili, drammatici, soprattutto in quel momento per la popolazione di Vo.I carabinieri, come tutori dell’ordine ma anche pronti a venire incontro alle esigenze della popolazione, a supportare le paure e le incertezze della gente Rimarranno indelebili quei ricordi consapevoli, di aver superato i momento difficili, senza dimenticare mai le vittime di questa pandemia – Intervistati Ten. Col. MARCO TURRINI (Comandante Reparto Operativo Carabinieri Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)


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