21/02/2022 VENEZIA – Nel giorno in cui arriva in Italia la bandiera olimpica per le olimpiadi di Cortina-Milano, ripercorriamo con un testimone diretto il passaggio della fiaccola olimpica a Venezia per le olimpiadi invernali del 1956. || Classe 1935, Bruno Alberti messaggero postale in pensione veneziano, oggi ha 86 anni. Ne aveva appena 21 quando nel gennaio del 1956, armato di una macchina fotografica fu testimone del passaggio della fiaccola olimpica per Venezia destinazione Cortina per le prime olimpiadi non solo invernali ma in assoluto mai ospitate in Italia.All’ingresso dell’area marciana, Bruno era riuscito a farsi largo tra i fotoreporter assiepati tra le colonne di San Marco e San Todaro dove i due tedofori si stavano scambiando la fiaccola. La bandiera olimpica è arrivata in Italia dalla Cina dove si sono concluse le gare dell’ultima edizione. Ma sarà nel 2026, a 70 anni esatti da quel primo passaggio in Piazza San Marco, la fiaccola rifarà capolino a Venezia. – Intervistati BRUNO ALBERTI (Servizio di Filippo Fois)


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