VENEZIA – Sagome di polistirolo in campo Santo Stefano a Venezia. Ogni testa a rappresentare un venditore ambulante costretto a rimanere a casa nell’impossibilità di lavorare dopo gli ultimi decreti emanati a livello nazionale. Sono 18 mila le imprese ambulanti in Veneto, circa 1500 solo a Venezia tra banchetti di souvenir e mercati zonali. Una rappresentanza di questo settore si è data appuntamento per un flash mob. || Ci sono le fiere che  sono ferme praticamente dallo scorso febbraio. E poi un “esercito” pacifico di persone e di attività che in Veneto rappresentano 18 mila aziende con partita iva, delle quali circa 1500 a Venezia tra banchetti di souvenir e mercati zonali in forte difficoltà economica.Una delegazione del Gruppo organizzato imprese autonome, in pratica venditori ambulanti e all’aria aperta, si è dato appuntamento nel pomeriggio in campo Santo Stefano a Venezia per un flash mobTutti i partecipanti hanno manifestato mantenendo il distanziamento e indossando la mascherina, nel pieno rispetto dei protocolli vigenti. A dare loro compagnia tante sagome di polistirolo, ognuna delle quali in rappresentanza dei colleghi costretti a non lavorare o in crisi. – Intervistati GILBERTO MARCOLIN (PRES. GRUPPO ORGANIZZATO IMPRESE AUTONOME DEL VENETO FRIULI VENEZIA GIULIA) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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