19/02/2022 ODERZO – Superbonus 110%, il Governo ha bloccato la cessione del credito, ma le associazioni di categoria rimangono perplesse rispetto all’eccessiva burocratizzazione del provvedimento e alle sanzioni previste. || Il decreto sulla cessione multipla dei crediti, che di fatto consente all’ingranaggio del Superbonus 110% di ripartire, non convince fino in fondo gli artigiani. Il sistema incentivi perde per forza di cose la potenza iniziale, controlli e sanzioni rischiano di dissuadere anche i bene intenzionati, compresi i tecnici che devono certificare gli interventi, per i quali le sanzioni possono arrivare fino a cinque anni carcere e centomila euro di multa qualora attestino il falso. Credito che si può dunque cedere fino a tre volte, dopo la prima, però, solo tra intermediari con un proprio organismo di vigilanza; e via libera finale, il cosiddetto “bollino”, in carico all’Agenzia delle entrate. Un vaglio che intimorisce gli operatori del settore. Gli artigiani si attendono quindi una frenata, i cittadini si approcceranno al Superbonus con una prudenza eccessiva, quella, dice Armando Sartori, presidente di Confartigianato Imprese Oderzo, dovuta alla paura che la burocrazia incute. Ma non dovrebbe essere questo, conclude, il ruolo dello Stato, semmai mettere in atto dei controlli per intercettare eventuali irregolarità. – Intervistati ARMANDO SARTORI (Pres. Confartigianato Imprese Oderzo) (Servizio di Lina Paronetto)
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