14/02/2022 VENEZIA – Aria di ripresa post pandemia nei porti del veneziano. Nel 2021 Venezia segna quasi l’8% in più dell’anno precedente. Molto bene anche Chioggia +16%. || Tira aria di ripresa nei porti di Venezia e di Chioggia, che nel 2021 hanno recuperato i traffici perduti durante il primo anno di pandemia.I dati resi noti dall’autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale certifica per il capoluogo la movimentazione di oltre 24 milioni di tonnellate per un quasi +8% di volumi totali in cui a far da traino è il settore commerciale +14,2.Tra le rinfuse solide (+30%) i carboni fossili e le ligniti hanno segnato +105%, i prodotti metallurgici +42,7%.Meno bene i cereali e le derrate alimentari che perdono rispettivamente il 18,8% e il 5,6. anche le rinfuse liquide hanno registrato una leggera sofferenza, stimabile quasi al 2%.Sempre a Venezia, nel 2021, il settore container ha perso 15.250 TEU (-2,8%), dato condizionato dal rialzo dei noli marittimi e dal bilanciamento tra container pieni movimentati in import ed in export.Il porto di Chioggia ha superato la movimentazione di un milione di tonnellate, +16,7% di volumi totali rispetto al 2020 in aumento sia le rinfuse liquide che solide. In crescita del 35,5% anche il general cargo.Naturalmente poi si è registrato un aumento significativo del traffico passeggeri dei traghetti (+58,3%) e delle crociere (+460%) un settore rimasto fermo nel 2020 che nel ’21 ha contato più di 31mila croceristi. (Servizio di Filippo Fois)

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