13/02/2022 TREVISO – Crac Veneto Banca. A una settimana dalla condanna a 4 anni di reclusione per Vicenzo Consoli, si è tornati ieri mattina in aula per il filone bis. L’accusa stavolta – che non riguarda solo Consoli – interessa anche altri funzionari della banca. Intanto il riconfermato segretario generale provinciale dell Cisl Treviso Belluno, Massimo Paglini, ex dipendente di VenetoBanca, commenta la sentenza del primo processo che ha visto Consoli condannato a 4 anni || Il commento non e’ tanto del sindacalista quanto da dipendente di Venetobanca. Perche’ Massimo Paglini, numero uno della cisl trevigiana, non le manda dire a Banca d’Italia. E l’affermazione viene da chi bilanci, situazioni e sensazioni le ha viste e vissute da dentro il palazzo di Montebelluna.Scelte avventate sulle acquisizioni a Fabriano ma anche in puglia per non dire delle varie banche estere che hanno appesantito a non poco i bilanci di venetobanca che, fino al 1997 erano piu’ che positivi grazie al traino del comparto calzaturiero montebellunese. Anno orribile per Paglini con la strorica assemblea al palazzetto Legrenzi che sanci’ l’entrata in scena di Vincenzo Consoli e Franco Trinca. Anche sul prossimo processo per truffa l’ex cassiere di Venetobanca ha piu’ di qualche dubbio. – Intervistati MASSIMO PAGLINI (Segretario Cisl Treviso – ex dipendente Venetobanca) (Servizio di Lucio Zanato)

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