12/02/2022 MURANO – A Murano le vetrerie sono in ginocchio per l’aumento esponenziale delle bollette e dei costi del gas. Il maestro vetraio Giancarlo Signoretto dalla Francia dove sta collaborando a un grande progetto con Cannes apre un dialogo con i colleghi francesi per affrontare insieme alcune problematiche comuni. || “Salvare mille anni di storia, tutelare la produzione artistica del vetro di Murano”. Nell’isola veneziana fabbriche e fornaci sono in ginocchio per l’aumento esponenziale dei costi del gas. Il maestro vetraio, Giancarlo Signoretto, è a Cannes, per realizzare un importante progetto di collaborazione con il festival di Cannes. E da qui lancia un accorato appello che unisce anche i colleghi francesi.Questa “partita” ha superato i confini nazionali.      Aperto un fronte comune.A Murano le vetrerie sono in ginocchio per l’aumento esponenziale delle bollette e dei costi del gas. Il maestro vetraio Giancarlo Signoretto dalla Francia dove sta collaborando a un grande progetto con Cannes apre un dialogo con i colleghi francesi per affrontare insieme alcune problematiche comuni.Dici Murano e pensi al vetro. È così dalla fine del tredicesimo secolo, quando un editto del Doge Tiepolo impose di spostare tutte le fornaci sull’isola. Una tradizione nobile, vanto della Repubblica Serenissima, ammirata e celebrata nei quattro angoli del mondo. E che con il passare dei secoli ha resistito a crisi economiche, globalizzazione, imitazioni a basso costo. Da ultimo al Covid, alla scomparsa del turismo che a Venezia è croce e delizia. Una tradizione che ora però vacilla. Una tempesta incombe, da mesi, sull’arte del vetro. Una minaccia che, ironia della sorte, arriva da quel carburante indispensabile che muove il motore dell’isola e della sua tradizione: il gas.Dal primo ottobre, il prezzo della materia prima è schizzato alle stelle: da 0, 23 a 0, 90 centesimi, poi 1,20 al metro cubo. Addirittura a picchi di 2 euro, nel mese di dicembre. Percentuali di crescita non sopportabili, superiori al 500%. Otto milioni di metri cubi l’anno, questo il consumo di metano a Murano per la produzione artigianale. Tradotto in euro: dai due milioni all’anno a più di otto.Una stangata le cui motivazioni sono da ricercare all’estero, alla crisi delle materie prime. I cui effetti però sono ricadu – Intervistati GIANCARLO SIGNORETTO (MAESTRO VETRAIO DI MURANO), DIDIER  SABA (MAESTRO VETRAIO FRANCESE VETRERIA ANTIBES) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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