12/02/2022 VENEZIA – Mazzola e Loik, dopo aver vinto la Coppa Italia in laguna, nel 1942 sposarono la causa granata. Originari di Chioggia sono Aldo e Dino Ballarin. Questa sera alle 20.45 gli arancioneroverdi vanno a caccia di punti salvezza. || Per la prima volta nella storia, questa sera con fischio d’inizio alle 20.45. il Venezia Football Club sarà di scena nl trasferta allo stadio Olimpico dedicato al “Grande Torino. L’ultimo precedente in casa granata risale, infatti, ai tempi dello stadio “Delle Alpi”, era il 2004. La nuova denominazione che lo stadio ristrutturato per le Olimpiadi del 2006 ha assunto a partire dal 2016, è dedicata a una squadra leggendaria Il Venezia lega il proprio nome al Grande Torino, in modo quasi indissolubile e probabilmente come nessun’altra squadra in Serie A, tanto che all’andata i due presidenti, Urbano Cairo e Duncan Niederauer, presso lo stadio “Penzo” commemorarono la memoria del Grande Torino. In primo luogo perché dalla squadra lagunare arrivarono sotto la Mole Valentino Mazzola ed Ezio Loik. Il capitano granata e la forte mezzala di Fiume sposarono la causa granata nell’estate 1942 e da quel momento iniziarono a scrivere pagine leggendarie con il Torino. Originari di Chioggia sono anche Aldo e Dino BallarinOggi, però, i ragazzi di Paolo Zanetti dovranno lasciare da parte sentimenti e nostalgia per andare a caccia di punti salvezza preziosi come l’oro. Questa sera ci sarà una rappresentanza dei tifosi arancioneroverdi anche a Torino.Racconta la leggenda che l’ultima partita del campionato 1941/1942 si svolse a Venezia il 31/05/1942 e vide la presenza del Presidente del Torino, Ferruccio Novo. Il match finì 3-1 per i lagunari, con i granata che persero così l’opportunità di vincere lo scudetto a favore della Roma. E Novo, alla fine della partita, scese negli spogliatoi per consegnare al Presidente del Venezia Bennati un assegno di 1.200.000 Lire col patto che i due campioni giocassero nel Torino a partire dal campionato successivo. In quel modo, segretamente, Novo aveva anticipato la Juventus che aveva fatto una prima offerta di 800.000 Lire giudicata insufficiente dai Lagunari. – Intervistati CECILIA TONON (VICEPRESIDENTE CLUB TIFOSI ALTA MAREA), FRANCO VIANELLO (MORO CONSIGLIERE DELEGATO ALLE PUBBLICHE RELAZIONI CLUB TIFOSI ALTA MAREA) (Servizio di Lorenzo Mayer)
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