11/02/2022 MARGHERA – Al Veneto arriverà solo il 5% della prima tranche di finanziamenti del PNRR. Il dato è stato sottolineato dalla CNA regionale che chiede tra l’altro che le PMI non vengano tagliate fuori dalle risorse. || E’ vero che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha tra gli obiettivi la riduzione degli squilibri economici territoriali del nostro paese e che quella in arrivo è solo la prima tranche di risorse, pari al 20%. Ma secondo i dati riferiti dal Focus elaborato dall’Osservatorio Economia e Territorio della CNA regionale, i primi quasi 3 miliardi assegnati al Veneto sui 49 in ballo appaiono davvero pochini, persino rispetto all’Emilia Romagna e alla Lombardia.Le risorse fino adesso assegnate riguardano sopratutto opere e servizi pubblici, un ambito che difficilmente coinvolgerà le piccole e medieimprese rappresentato dalla Cna. Realtà imprenditoriali che comunque possono e intendono avere un ruolo di primo piano in altri settori.Le PMI rivendicano con orgoglio il proprio merito nella ripresa che sta trainando il Veneto fuori dal Covid e chiedono di poter accedere alle risorse del Piano edevitare una brusca frenata nei livelli di crescita attesi. – Intervistati ALBERTO CESTARI (RICERCATORE CENTRO STUDI SINTESI), MORENO DE COL (PRESIDENTE CNA VENETO), MATTEO RIBON (SEGRETARIO CNA VENETO) (Servizio di Filippo Fois)
videoid(cxFHEcwgzZ4)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria