09/02/2022 MESTRE – Donato all’ospedale all’angelo di Mestre un macchinario che permette di prevenire la cecità nei neonati prematuri. Sentiamo in che modo. || Un macchinario che permette di valutare eventuali malformazioni congenite nell’occhio nei bambini prematuri. Si chiama “Retcam” ed è già in funzione nell’area neonatale dell’ospedale all’Angelo grazie a una donazione della Fondazione Stevanato di Piombino Dese. Un dono non solo per il neonato ma anche per i genitori.La strumentazione permette di individuare la Retinopatia del Pretermine (Rop), patologia legata all’arresto della vascolarizzazione retinica, che colpisce i neonati prematuri. La causa della malattia è legata alla somministrazione dell’ossigeno nei bimbi, che può causare la formazione di vasi anomali all’interno della retina. In questo modo gli specialisti dell’Oculistica dell’Angelo possono effettuare uno screening non invasivo e valutare l’eventuale evoluzione della malattia. – Intervistati EDGARDO CONTATO (DG ULSS3 SERENISSIMA), EMILIO RAPIZZI (DIR. UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA OCULISTICA), PAOLA CAVICCHIOLI (DIR. UNITA’ COMPLESSA PEDIATRIA ) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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