09/02/2022 MIRANO – Anche dal Miranese si levano proteste per le modifiche che rischiano di affossare il superbonus in edilizia. Intanto la critica alla limitazione della cessione crediti sta iniziando a far breccia nel Governo. || L’incertezza è notoriamente tra i peggiori nemici degli investimenti economici e in questo senso quella che l’Associazione Artigiani del Miranese ha definito la “contorta e arzigogolata” gestione del superbounus ha provocato un andamento da montagne russe della sua efficacia. Il 40-45% di crescita mensile registrato da Agosto in Veneto è infattisceso al 20% in occasione del decreto anti-frodi, e dopo un nuovo picco a Dicembre, è crollato al 10% a Gennaio per i dubbi sulla proroga.Sul banco degli imputati oggi c’è lo stop alla cessione illimitata dei crediti d’imposta. Una scelta legata alla scoperta di numerose frodi, che però provoca danni ad imprese e cittadini onesti.Le proteste sta comunque iniziando a fare breccia nel governo: Stefano Patuanelli, ministro della Politiche Agricole in quota 5 Stelle ha annunciato che porterà la questione all’attenzione del Governo con un decreto correttivo e con un prolungamento della misura del Superbonus 110% per le monofamiliari. – Intervistati ANDREA DAL CORSO (FUNZIONARIO ASSOCIAZIONE ARTIGIANI DEL MIRANESE), NICOLA CAZZIN (CAPO CATEGORIA CASA, ASSOCIAZIONE ARTIGIANI MIRANESE) (Servizio di Filippo Fois)


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