03/02/2022 TREVISO – L’emozione di Marco Varisco che racconta le ore di angoscia vissute ieri per la scomparsa del papà Italo e il sospiro di sollievo quando in serata è stato ritrovato in Val Pusteria. ”Grazie a tutti per averci aiutati” dice Varisco || La notizia attesa per 10 ore dalla famiglia Varisco arriva solo in tarda serata: Italo, storico maestro del Cristallo, si trova a casa di amici a San Candido e sta bene. Un lieto fine in una vicenda iniziata intorno alle 13 di ieri quando il figlio Marco lancia l’allarme: il padre, 81 anni, uscito di casa a piedi per andare in banca non è più rientrato. Di lui si perdono le tracce. Iniziano le ricerche che vedono impegnate forze dell’ordine e accanto i cittadini che anche attraverso un tam tam sui social si mobilitano per ritrovare Varisco. Il cellulare risulta spento, l’ultima volta risulta agganciarsi alla cella di Ponzano ed è qui che in serata si concentrano le ricerche, fino a quando il telefonino di Marco squilla: il padre è a casa di amici in Val Pusteria e soprattutto sta bene. Il figlio torna a quelle ore di attesa e angoscia e l’emozione prende il sopravvento, la voce si incrina pensando alle mille ipotesi passate per la sua mente, ‘’ho pensato al peggio per poi avere un lieto fine’’ racconta. Marco si emoziona ricordando la mobilitazione che c’è stata per ritrovare suo padre, a partire dal sindaco Conte passando per tutte le forze dell’ordine fino ai cittadini. Nelle prossime ore Italo Varisco rientrerà a Treviso e sarà l’occasione per capire cosa sia successo, ma per Marco e la sua famiglia ci vorrà del tempo per superare l’angoscia provata, ma anche da questa esperienza è possibile trovare un insegnamento “la famiglia è sacra” – Intervistati MARCO VARISCO (Servizio di Francesca Bozza)

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