03/02/2022 VENEZIA – Come funzionerà il progetto “Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità? Lo chiede il consigliere comunale Giovanni Andrea Martini che rileva come per lo meno si sia preso atto della crisi in cui versa la città. || Lo spopolamento (-50% in40 anni), la crisi dell’artigianato (-34% in 30 anni), il “deterioramento del livello di legalità nel tessuto commerciale”, il “declino industriale di Porto Marghera”, i “flussi insostenibili di turismo di massa”, il 20% degli alloggi(maanche 30-40% in alcune aree)destinati ad affitti brevi turistici. E’ il bollettino di guerra di una città in ginocchio il documento di partenza del progetto”Venezia Capitale mondiale della Sostenibilità” promosso dalla Regione che troverà sbocco in una Fondazione in cui convergeranno Comune, istituzioni culturali e accademiche e mondo economico.Giovanni Andrea Martini è approdato sui banchi dell’opposizione del Comune dopo aver ricoperto la presidenza della Municipalità di Venezia, e su come funzionerà la Fondazione vorrebbe maggiore chiarezza, così come sulle politiche attive che dovrebbero essere messe in campo per risollevare la città, dalla residenzialità alla gestione di un turismo fuori controllo. – Intervistati GIOVANNI ANDREA MARTINI (CONSIGLIERE COMUNALE “TUTTA LA CITTA’ INSIEME!”) (Servizio di Filippo Fois)


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