29/01/2022 VENEZIA – Il Comune non ceda l’Arsenale. Nel mirino di una mobilitazione che, partita dal “Forum Futuro Arsenale”raccoglie adesioni anche dall’estero c’è un Protocollo d’Intesa tra il Comune e i Ministeri di Difesa e Cultura. || “L’Arsenale è la memoria storica della potenza marittima, militare, industriale, navale e produttiva dello Stato Veneto, che il Comune di Venezia intenda restituire alla Marina e alla Biennale importanti spazi di sua proprietà significa rinunciare a qualsiasi progetto di trasformazione dell’Arsenale e di rilancio socio economico della città”. Nel mirino di una mobilitazione che, partita dal “Forum Futuro Arsenale” sta crescendo anche oltre i confini nazionali c’è un Protocollo d’Intesa tra il Comune e i Ministeri di Difesa e Cultura. Su questi 48 ettari – che rappresentano circa un sesto di Venezia – per secoli è stata attiva una delle industrie più all’avanguardia del mondo, dove lavoravano fino a 60mila uomini e personalità del calibro di Leonardo da Vinci e Galileo Galilei. Il “Forum Futuro Arsenale” ha proposto parecchi suoi utilizzi.La mobilitazione per il recupero integrale della potestà comunale sull’Arsenale, che avrà una prima azione con un presidio statico davanti alla porta dei leoni dell’Arsenale domenica 6 Febbraio, sta raccogliendo adesioni crescenti. – Intervistati GIORGIO SUPPIEJ (SEGRETARIO FORUM FUTURO ARSENALE) (Servizio di Filippo Fois)


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