29/01/2022 MURANO – Proposta dell’assessore alle attività produttive del Comune di Venezia che, per la prima volta, lancia un progetto ambizioso sul quale si sta lavorando: portare l’università del vetro a Murano, rilancerebbe l’intera isola in crisi occupazionale. || L’università di Venezia chiave di volta per rilanciare il vetro di Murano. In un momento di grande difficoltà per le aziende e le fornaci, molte delle quali hanno chiuso a causa della crisi economica, tra Covid e caro bollette, ecco il jolly da giocarsi per il rilancio. Proposta dell’assessore alle attività produttive del Comune di Venezia che, per la prima volta, lancia un progetto ambizioso sul quale si sta lavorando: portare l’università del vetro a Murano, rilancerebbe l’intera isola in crisi occupazionale. Servono però anche aiuti coordinati e organizzati ad ampio raggio.La Regione Veneto, intanto, è scesa in campo con concretezza. “Abbiamo fatto uno sforzo straordinario a fine anno, recuperando dal bilancio regionale 3 milioni di euro, per sostenere le imprese del distretto del vetro di Murano, fiore all’occhiello del nostro artigianato artistico. Imprese messe in ginocchio oggi dal rialzo del costo del gas. Mi ero impegnato personalmente, visitando alcuni laboratori, a fare tutto il possibile per aiutarli e oggi la Regione mette a disposizione risorse che rappresentano una boccata di ossigeno”.Così l’Assessore allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato annuncia l’approvazione da parte della Giunta regionale, su sua proposta, di un intervento straordinario per il sostegno delle imprese del vetro artistico di Murano di prima lavorazione, in forte difficoltà a causa dell’aumento del costo del gas naturale.Il consumo annuale di tutte le aziende muranesi si aggira sui 10 milioni di metri cubi di gas che, fino a settembre, costavano circa 0,20 centesimi al metro cubo a fronte degli 0,90 attuali. Come noto, il sistema di produzione del vetro muranese è unico al mondo, basti pensare che quasi l’80% della produzione del vetro artistico in Italia è localizzata a Murano. Oggi, questa cultura millenaria che rappresenta un’eccellenza italiana, sta soccombendo e già dieci aziende di prima lavorazione hanno spento i forni, mettendo in cassa integrazione i di – Intervistati SEBASTIANO COSTALONGA (ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE COMUNE DI VENEZIA) (Servizio di Lorenzo Mayer)