TREVISO – Tra le misure del dpcm approvato dal Governo c’è il coprifuoco alle 22. Si torna così all’autocertificazione per chi si mette in movimento. I controlli sono pronti a entrare in azione. || Tra le misure del dpcm approvato dal Governo c’è il coprifuoco alle 22. Si torna così all’autocertificazione per chi si mette in movimento. “I controlli sono pronti a entrare in azione”, afferma il comandante della polizia locale di Treviso Andrea Gallo, che lancia un messaggio ai trevigiani: “Bisogna rispettare la legge, in questo momento è indipensabile tenere un comportamento corretto”.In realtà, qualcosa è già cambiato nel traffico cittadino, complici i dpcm della seconda metà di ottobre.Cartina di tornasole il Put. “Dal 24 ottobre al 31 dicembre abbiamo registrato 90 mila transiti in meno alla settimana, pari al 10 per cento del totale”, spiega il nuomero uno del Comando di via Castello d’Amore.Il traffico però sembra l’unica voce a diminuire. “il numero degli incidenti, due al giorno, è rimasto lo stesso e anche l’indice di inquinamento”, spiega sempre Gallo.Insomma, un Put più libero porta a correre, senza contare l’uso dei cellulari alla guida. E la conseguenza – Covid o non Covid – non può che essere una. “Effettueremo dei controlli ad hoc anche con l’uso delle nuove telecamere”, dice Gallo. – Intervistati ANDREA GALLO (Comandante Polizia Locale Treviso) (Servizio di Cristian Arboit)

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