29/01/2022 PADOVA – Elezioni amministrative a Padova. Sabato scorso l’ufficialità della corsa per il bis di Sergio Giordani, ieri la discesa in campo di Francesco Peghin che annuncia per domani il via alla campagna elettorale. Per ora alla finestra restano i partiti. Nel centro destra restano le tensioni in casa Lega. || Osservatore attento si definisce Roberto Marcato, che di Padova non è cittadino ma ha presieduto, sindaco Bitonci, il parlamentino di Palazzo Moroni. Ma se Marcato attende l’ufficialità per partire con la campagna elettorale a sostegno di Francesco Peghin, nome che sarebbe stato benedetto dallo stesso Salvini e che di sicuro è sostenuto dal direttivo regionale della Lega, chi resta più freddo è il padovano doc Fabrizio Boron. Se questa è la situazione in casa Lega, anche Fratelli d’Italia che la prossima settimana riunirà il circolo di Padova annuncia che sul tavolo dell’appoggio a Peghin, non incontrato sinora dal segretario cittadino Gabriele Zanon, metterà prima di tutto un programma. Occhi puntati per tutti su domenica quando, ancora da capire quale sarà la forma, partirà in modo ufficiale la candidatura per ora “civica” dell’imprenditore Francesco Peghin. Nel frattempo non esclude nulla Fabrizio Boron. Chi spera che non accada nulla e che alla fine si converga, pancia a terra, su Peghin è Roberto Marcato. – Intervistati ROBERTO MARCATO (Assessore Regionale Lega), FABRIZIO BORON (Consigliere Regionale Lega) (Servizio di Chiara Gaiani)

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