28/01/2022 VENEZIA – A due settimane dalla data teorica di inizio del Carnevale a Venezia mancano le prenotazioni negli alberghi, anche perché deve ancora essere definito il programma alla luce dell’andamento della curva epidemiologica. Ma il calo dei contagi concede un po’ di ottimismo. || Mancano ormai poco più di due settimane alla data, teorica, di inizio del Carnevale 2022 a Venezia prevista, sulla carta, per sabato 12 febbraio. La variante Omicron sta scombinando piani e tempi, per questo il programma non è ancora delineato. Negli alberghi non ci sono prenotazioni, anche se si spera nelle adesioni last minute. Il calo dei contagi, in queste settimane, lascia sperare che le feste di Palazzo si possano fare.Perché il turismo possa ripartire va creato anzitutto un “corridoio sanittario” sicuro che comprenda tutta l’Europa.Il sindaco Luigi Brugnaro, stretto tra chi teme che le troppe presenze in città dal 12 Febbraio, concentrate soprattutto in Piazza San Marco diventino una fucina di contagi e chi preme perché non si interrompano le attività economiche (Aepe e Ava), già molto provate in questi due anni, che mal sopporterebbero una nuova crisi, cerca di conciliare le esigenze.Non sarà, si ipotizza, un Carnevale virtuale come quello dell’anno scorso, la Quaresima è lontana e la nostalgia di balli e manifestazioni ‘vive’ è quasi più grande e convincente della paura dei contagi, se viene accolta da chi questa città la governa e promette, con le dovute restrizioni, va detto, che ‘la festa si fa’ con i suoi eventi e appuntamenti, che Vela sta elaborando, prevedendo i dovuti controlli e garantendo manifestazioni ‘sobrie’.A due settimane dalla data teorica di inizio del Carnevale a Venezia mancano le prenotazioni negli alberghi, anche perché deve ancora essere definito il programma alla luce dell’andamento della curva epidemiologica. Ma il calo dei contagi concede un po’ di ottimismo. – Intervistati CLAUDIO SCARPA (DIRETTORE ASSOCIAZIONE VENEZIANA ALBERGATORI) (Servizio di Lorenzo Mayer)