27/01/2022 TREVISO – Farmacie in difficoltà sui tamponi gratuiti della Regione per i negativizzati in fine quarantena. File, caos e rimpalli di responsabilità sulla necessaria documentazione per eseguire il test. || Caos e code non accennano a diminuire, dopo che la Regione ha ottenuto il consenso del Governo, per il tampone di fine quarantena nelle farmacie.L’obiettivo per la Regione era semplice. Evitare le attese nei covid point, e facilitare il riottenimento del Green pass per chi, superato il contagio, si è negativizzato. “Più semplice da dirsi che a farsi, le difficoltà per noi aumentano ogni giorno”. denunciano in queste ore i farmacisti. “Comunicazioni inesistenti e personale da tempo in sofferenza non aiutano, senza contare la gente in coda fuori dai nostri esercizi sempre più in ansia e tesa”. Per la Regione il tampone di fine quarantena si può eseguire anche con la ricetta elettronica o la comunicazione del medico di base o del pediatra. Per i farmacisti invece, solo con la prenotazione del Sisp. La confusione regna sovrana.Potenzialmente le farmacie sono pronte, ma di fatto i nodi da sciogliere sono ancora molti. I Farmacisti chiedono chiarezza da parte della Regione. – Intervistati ALESSANDRO SIMIONATO (Farmacia “Claudia Augusta”), ALBERTO FERRANTE (Farmacia “La fonte della Salute”) (Servizio di Nicola Marcato)
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