24/01/2022 VENEZIA – A Venezia ci sono centinaia di negozi chiusi. Un blitz notturno dell’artista “Freak of Nature” ha provato a numerarli tutti per sensibilizzare su questo e altri problemi della città. || In appena una notte sulle vetrine dei negozi sfitti di Venezia sono cresciuti dei bambù. Non sono veri naturalmente, li ha dipinti con delle tempere a base d’acqua – cancellabili quindi con un semplice colpo spugna – una street-artist conosciuta come “Freak of Nature” “Scherzo della Natura” che ad ogni vetrina ha aggiunto anche un numero: è il censimento dei negozi sfitti.Davanti ai bambù della vetrina sfitta numero 116 ad esempio c’è Mario Gabbiato. Anche il suo negozio di iconografie sulla storia di Venezia dovrà chiuderà presto ed era aperto dal 1969, e lui si dichaira d’accordo con l’iniziaitvia se servirà a cercare di risolvere il problema. Difficile che nella categoria si trovi qualcuno che non sia sensibile all’argomento. Poco più avanti c’è il negozio di Stefano Barina che propne una performance analoga anche per gli appartamenti vuoti di Venezia.“Freak of Nature” non è nuova a performance di questo genere, ma contare i negozi sfitti si è rivelata un’impresa tutt’altro che semplice, probabilmente è riuscita a censirne solo metà. – Intervistati FREAK OF NATURE – STREET-ARTIST (AL TELEFONO) (Servizio di Filippo Fois)


videoid(8cCCJ5a_DkI)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria