23/01/2022 ISTRANA – Scuola e Dad. Sempre più difficile per le famiglie organizzarsi con i figli a casa in quarantena o in isolamento. “Io ho dovuto portare i miei bimbi in negozio con me” ci racconta Sara Durante mamma e lavoratrice || La situazione delle classi in quarantena non sta migliorando. tantissimi gli studenti e gli alunni costretti a seguire le lezioni in dad. Una condizione che continua a mettere un grave difficoltà le famiglie, soprattutto le mamme lavoratrici. ne sa qualcosa Sara durante che ha due bimbi piccoli ed è titolare di un negozio di bomboniere. “ I miei piccoli spiega Sara, consigliera donna del terziario Confcommercio Treviso – dovevano seguire le maestre, con la didattica a distanza”. Sara ha quindi dovuto prendere una decisione: “per non chiudere il negozio ho portato i miei piccoli a lavoro. Ma non è stato semplice perché la connessione non sempre andava bene e quindi dovevo far attendere le clienti e seguire e seguire i bimbi”. “Prima penso ai miei figli”, ci confida e poi al lavoro. Purtroppo ci sono anche lavoratrici che sono dovute rimanere a casa e costrette a chiudere dei negozi o sospendere la propria attività“ Si è davvero brutta questa situazione , ci sono mamme che per stare dietro ai loro bambini hanno dovuto lasciare perdere le loro attività, almeno per un periodo di tempo. Ma poi tasse e costi hanno dovuto pagarlo lo stesso”. “Abbiamo bisogno di aiuti e di sostegni”. Presto la presidente andrà in Regione per chiedere se possibile di avere sostegni economici o ripensare ad un’organizzazione diversa. – Intervistati SARA DURANTE (Consigliera donna Terziario Confcommercio Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)
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