22/01/2022 VENEZIA – A Venezia inaugurazione dell’anno giudiziario con l’emergenza della mancanza di organico in primo piano. Oltre che a Venezia la situazione è particolarmente preoccupante anche a Treviso. || Da diversi anni durantele inaugurazioni dell’anno giudiziario a Venezia sono stati lanciati allarmi per la carenza di organico, ma alloraalmeno si poteva lanciare un appello perché venisse indetto un concorso: oggi no, iconcorsi ci sono stati e diversi posti rimangono scoperti.Per chi preferisce non venire a lavorarci Venezia è ritenuta scomoda e troppo cara, tanto da passare per “sede disagiata”. Ma parlare di una giustizia “a rischio paralisi” ha detto la presidentessa dell’Ordine degli Avvocati di Venezia Federica Santinon oltre a “far stringere il cuore” è “ingeneroso”.Da questo punto di vista si chiede al ministero di mettere in atto degli incentivi che prendano atto della specificità di Venezia. Ma Venezia non è la sola ad avere problemi di organico in Veneto.I problemi di una giustizia che oltretutto deve affrontare una mole di lavoro crescente e inedita per tematiche in Veneto – si tratti di processi per il crac delle popolari venete o per mafia, ndrangheta e camorra – è nota al Governo. – Intervistati CARLO CITTERIO (PRESIDENTE REGGENTE CORTE DI APPELLO VENEZIA), FEDERICA SANTINON (PRESIDENTE ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VENEZIA), FEDERICO PRATO (PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA VENEZIA), FEDERICO D’INCA’ (MINISTRO RAPPORTI CON IL PARLAMENTO) (Servizio di Filippo Fois)


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