22/01/2022 FARRA DI SOLIGO – Quando la maestra ha chiesto ai bambini di scrivere sul diario di qualcosa che piacesse loro, lui ha indirizzato le sue parole a un amico: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quella letterina è arrivata al Quirinale, e in questi giorni a casa del piccolo Gioele di Farra di Soligo è stata recapitata la risposta, scritta di proprio pugno dal presidente. || Seduto al suo banco, nell’aula della 4 A della scuola elementare di Soligo, Gioele, 9 anni, legge la lettera che il capo dello Stato Sergio Mattarella gli ha inviato in risposta alle parole che il bambino gli ha scritto nel suo diario scolastico, e che la maestra, tramite la parlamentare Angela Colmellere, è riuscita a far arrivare al Quirinale. Gioele gli ha scritto “come a un amico”, dopo essere rimasto colpito dal suo discorso di fine anno e da una frase in particolare. Non dunque il Sergio Mattarella che esulta agli Europei di calcio, non quello che durante il lock down scherza sui capelli nei fuori onda, ha colpito Gioele, ma il presidente serio e composto che in chiusura di mandato chiede a ciascuno di fare la propria parte. – Intervistati GIOELE COLLODET, NADIA DE COPPI (Mamma di Gioele), ALESSANDRA FIOROTTO (Maestra di Gioele), ANNALISA MIANI (Dirigente scolastica Farra di Soligo), ANGELA COLMELLERE (Deputata) (Servizio di Lina Paronetto)
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