19/01/2022 TREVISO – Patria dello spionaggio è stata la Serenissima, a giugno toccherà invece a Treviso opitare un simposio internazionale dedicato all’Intelligence. Centinaia le “spie” da tutto il mondo pronte a invadere, ovviamente pacificamente e senza secondi fini, la città. || Ci saranno accademie governative e universitarie, studenti ed esperti. Sono attese circa 300 persone da tutto il mondo a Treviso per il primo simposio in Italia dedicato ai temi dell’intelligence, quello che più volgarmente viene indicato come spionaggio. In realtà, un’attività essenziale per gli equilibri geopolitici. Perchè in Veneto, basta guardare alla storia: proprio la Serenissima fu la prima potenza a utilizzare in maniera strutturale agenti segreti e spie. Il più noto Antonio Casanova. Ma non solo.Incontri e seminari saranno dislocati in tutto il centro cittadino, così da consentire alle spie dei giorni nostri – di visitare la città. Una ribalta internazionale resa possibile dalla collaborazione tra Iafie Global – associaizone internazionale di Intelligence -e L’Ecole Universitaire Internationale con Fondazione Cassamarca – Intervistati PROF. SABRINA MAGRIS (Presidente Ecole Universitaire Internationale), BARRY ZULAUF (Presidente Iafie – Intelligence Association for Intelligence Education) (Servizio di Cristian Arboit)
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