18/01/2022 MESTRE – Il Veneto si prepara alla sfida di accesso ai fondi del PNRR, una sfida che include un’adeguata preparazione di molte categorie professionali. || Per trovare in Italia un precedente assimilabile alle risorse messe in campo dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si deve tornare indietro al Piano Marshall. Una considerazione che rende appieno la portata di un’opportunità che per essere colta richiede però professionalità e conoscenze specifiche elevate. A Mestre l’Ordine degli Ingegneri diVenezia, ha avviato un progetto, per ora unico nel panorama del nordest. Le figure coinvolte sono molteplici poiché viene affrontata la complessità delle opere a 360°, anche quelle complementari, che si andranno a realizzare nei territori.La platea potenziale di professionisti interessata è di oltre 100.000 iscritti agli albi professionali del Veneto ai quali si può assicurare piena conoscenza dell’evolversi delle procedure di realizzazione del PNRR. Con la coscienza che in un paese a volte schiacciato da lungaggini e burocrazia di vario genere, stavolta bisogna fare presto. – Intervistati MARIANO CARRARO (PRESIDENTE ORDINE INGEGNERI VENEZIA), PATRIZIA GOBAT (PRESIDENTE COMITATO UNITARIO PROFESSIONI VENETO), PASQUALINO BOSCHETTO (PRESIDENTE FEDERAZIONE ORDINE INGEGNERI VENETO) (Servizio di Filippo Fois)


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