18/01/2022 BELLUNO – E’ stato aggiornato il Piano regionale antincendi boschivi. “E’ la migliore strategia per contrastare il fenomeno che in Veneto abbiamo dimezzato” afferma l’assessore regionale alla protezione civile, Gianpaolo Bottacin. || Sono i primi mesi dell’anno quelli considerati maggiormente a rischio per gli incendi boschivi. Previsione, prevenzione e lotta attiva sono le parole d’ordine della strategia messa in campo dalla Regione Veneto che, numeri alla mano, è valsa la riduzione del 50% dei roghi. La settimana scorsa la Regione ha adeguato il proprio Piano antincendi boschivi, un piano innovativo a livello nazionale. Uno dei presupposti per poter pianificare il sistema antincendio boschivo è rappresentato dall’analisi delle condizioni che caratterizzano il rischio di insorgenza degli incendi nei boschi.Il nuovo piano prende in considerazione l’analisi delle modifiche causate dalla tempesta Vaia dell’ottobre 2018 che ha determinato il danneggiamento di molte foreste principalmente nelle province di Belluno, Treviso e Vicenza. Il monitoraggio e lo studio scientifico del fenomeno ha consentito di evidenziare che più del 50% degli incendi hanno origine dolosa o colposa, comunque sempre relativi all’attività dell’uomo. I controlli ci sono e sono stati intensificati soprattutto dopo Vaia. – Intervistati GIANPAOLO BOTTACIN (ASSESSORE PROTEZIONE CIVILE REGIONE VENETO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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