14/01/2022 TESSERA – Serata movimentata quella di ieri nella sede di Ca’ Noghera del Casinò Municipale di Venezia. Un croupier in servizio è stato fermato con 28 mila euro di fiches in tasca. Sono arrivati gli uomini delle Volanti della Polizia di Stato. || “Mi si è spento il cervello. Ho visto, come mille altre volte, quelle fiches sul tavolo, mi ha colto un momento di follia e ne ho prese una manciata, cosa che non mi era mai capitata prima. So di aver sbagliato e perderò il posto di lavoro come è giusto che sia”. Così, Enrico Gianola, croupier di 52 anni, dipendente del Casinò Municipale di Venezia, anche delegato della Cisl e in passato, dal 2010 al 2014 (giunta Orsoni) consigliere comunale a Venezia nella fila del Partito Democratico, ha raccontato il suo raptus di follia. Giovedì sera, verso le 23.30 a Ca’ Noghera”, è stato ripreso, dalle telecamere, mentre con un gesto repentino si metteva in tasca una manciata di fiches. Sul posto, interpellata dal servizio ispettivo, è arrivata una pattuglia delle Volanti della Polizia di Stato. Le fiches, come hanno accertato gli agenti, erano del valore di mille euro ciascuna per un importo complessivo di 28 mila euro. L’uomo è stato denunciato a piede libero per furto, e ora anche l’azienda ha 90 giorni di tempo per presentare denuncia. Il dipendente rischia la perdita del posto di lavoro e anche un processo penale. (Servizio di Lorenzo Mayer)


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