13/01/2022 TREVISO – Deribavano gli anziani anche aggredendoli e minacciandoli. Operazione dei carabinieri di Treviso: 4 persone arrestate e due denunciate. Si tratta di un banda di rumeni che avevano la base a Mestre || Avvicinavano le vittime prescelte, anziani, poi con la tecnica dell’abbraccio mettevano a segno il colpo. Ma non si limitavano a strappare monili in oro, catenine e orologi, se si trovavano di fronte ad una qualsiasi resistenza, senza esitazione le loro vittime. Non solo in sono arrivati addirittura ad una minaccia terribile: “fermo o ti spariamo”. In un altra caso a Roncade un anziano che aveva tentato di reagire è stato scaraventato a terra. Caduta che gli aveva procurato delle lesioni. In manette sono finite 4 persone, due coppie di rumeni sui trent’anni. La banda aveva la base in un b&b a Mestre. Da li partiva per agire in tutta la provincia di Treviso. Non solo ha colpito anche in altre regioni del nord Italia. 13 tra rapine e furti accertati commessi nella Marca tra giugno ed agosto 2021. Le vittime, persone fragili, il più giovane 66 anni, il più anziano 91. “La tecnica era quella dell’avvicinamento con una pretesto spiega Il Col. Gianfilippo Magro, Comandante provinciale del Carabinieri di Treviso, poi abbracciavano le vittime e se non riuscivano nel loro intento, passavano all’aggressione fisica”. Oltre ai 4 arrestati, altre due donne sono state identificate e denunciate. I carabinieri le stanno cercando. Per loro è già scattata la misura di divieto di dimora nella regione Veneto. Una banda specializzata con una grande capacità delinquenziale: avevano numerosi alias, cambiavano spesso macchine soprattutto quando venivano fermati dai carabinieri per controlli. Le indagini continuano per accertare se sono sempre loro gli autori di altri colpi. – Intervistati Col. GIANFILIPPO MAGRO (Comandante Provinciale Carabinieri Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)

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