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TREVISO | IL PROCURATORE DE BORTOLI: «REATI ODIOSI PER LA TIPOLOGIA DELLE VITTIME»

13/01/2022 TREVISO – Sgominata la banda degli abbracci. Un’operazione condotta dai carabinieri di Treviso con il coordinamento della Procura della Repubblica || “Crimini particolarmente odiosi per la tipologia delle vittime, visto che si tratta di vittime indifese spiega il Procuratore della Repubblica reggente Massimo de Bortoli, persone sole facili prede di questi criminali”.Pianificavano in un ogni dettagli i loro raid, sceglievano le vittime e poi agivano. Una banda violenta. Dopo i primi casi, le indagini e la risposta dei carabinieri. Questa operazione vuole anche rassicurare la popolazione ha spiegato il Procuratore.A bloccare questa tragedia, che ha colpito quest’estate gran parte della provincia di Treviso, è stato il comando provinciale dei Carabinieri che finalmente è riuscito a rintracciare i responsabili». Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime soddisfazione per l’intervento dei militari dell’arma, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica. “Complimenti a tutte le forze dell’ordine che quotidianamente sorvegliano il nostro territorio e garantiscono un presidio irrinunciabile di legalità e convivenza civile, sottolinea il Governatore. Il plauso per questa operazione anche da parte del prefetto Maria Rosaria Laganà Mesi di indagini e tassello dopo tassello i carabinieri hanno sgominato la banda dell’abbraccio. – Intervistati MASSIMO DE BORTOLI (Procuratore della Repubblica reggente), MARIA ROSARIA LAGANA’ (Prefetto di Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)


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