12/01/2022 TREVISO – Hotel che in attesa del ritorno dei turisti, riservano le loro stanze ai lavoratori in smart working. E’ uno spaccato raccontato del presidente dell’ente bilaterale del terziario che poi illustra i risultati dell’ultimo rapporto proprio sul terziario nella marca trevigiana || La necessità di rispondere alle nuove esigenze che la pandemia ha portato alla luce, reinventandosi. E’ così che anche le attività si riconvertono come nel caso delle strutture alberghiere,che in alcuni casi, in attesa del ritorno dei turisti, dedicano alcune stanze ai lavoratori in smart working che magari hanno difficoltà a svolgere il proprio lavoro in casa. Ma ci sono anche strutture che hanno riservato spazi come sale convegni alle assemblee condominiali. Ma è l’attuale situazione che spinge in generale a ripensare un modello economico che dà comunque confortanti segnali di ripresa. Succede nel terziario che nel terzo trimestre del 2021nella marca vede importanti segni positivi portando Treviso al quarto posto tra le province del Veneto per numerosità imprenditoriale. Sono i dati del rapporto di Ebicom, ente bilaterale del terziario che evidenzia anche una crescita della voglia di fare impresa, con 142 figure in più registrate nel secondo trimestre a cui si aggiungono le 387 del periodo precedente. Significativo anche l’incremento degli imprenditori under 30 +3,7% pari a 97 nuove unità. Nuovi imprenditori che vanno accompagnati e sostenuti nel loro impegno, ma parallelamente è necessario un percorso di riqualificazione per gli over 50 che escono dal mercato del lavoro – Intervistati ADRIANO BORDIGNON (Presidente EBiCom) (Servizio di Francesca Bozza)


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