11/01/2022 VENEZIA – Anche oggi lunghe code all’unico punto tampone di Venezia, l’ospedale Giustinian di Dorsoduro. In Conferenza dei Sindaci l’Ulss3 annuncia l’apertura di nuovi punti e soluzioni ad hoc per le isole. || Dopo quasi cinque ore di attesa l’improvviso cigolio di una finestra che si apre sulla fondamenta Ognissanti annuncia l’arrivo del sospirato esito del tampone in coda dalle 6:45 del mattino. Qui c’è anche chi arriva da Murano o Burano. I veneziani per fare un tampone devono venite tutti qui, all’ospedale Giustinian dietro alle Zattere a Dorsoduro. Vista la richiesta del periodo le code sono quotidiane così come il malcontento. La richiesta è di altri punti tampone a Venezia.Una richiesta a cui è il caso di dire si “accoda” il conigliere comunale Marco Gasparinetti, oggi al Giustinian per la terza dose di vaccino, che al suo arrivo ha appurato una coda per i tamponi che arrivava fino a San Trovaso.La questione è oramai sollevata un po’ ovunque, dagli utenti ai sindacati ai consiglieri comunali.Questa mattina in Conferenza dei Sindaci l’Ulss 3 ha rafforzatola collaborazione con le amministrazioni civiche. Il Direttore Generale Edgardo Contato ha chiarito che il territorio sta vivendo una pressione enorme della richiesta di tamponi e che l’Azienda Sanitaria sta coinvolgendotutte le strutture operanti sul territorio ed in particolare le farmacie e le strutture sanitarie private. L’Ulss3 ha raddoppiato le linee operative all’ex Giustinian e sta valutando in che modo introdurre corsie differenziate. All’orizzonte c’è tra l’altroun nuovo punto tamponi all’Ospedale Fatebenefratelli esoluzioni ad hoc per le isole. – Intervistati ALINE CENDON (PRESIDENTESSA GRUPPO 25 APRILE), MARCO GASPARINETTI (CONSIGLIERE COMUNALE “TERRA E ACQUA 2020”), SARA VISMAN (CONSIGLIERE COMUNALE MOVIMENTO 5 STELLE) (Servizio di Filippo Fois)

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