11/01/2022 VENEZIA – Studenti al freddo e costretti a portarsi le coperte da casa, E’ la denuncia degli studenti medi del Veneto con il caso emerso al Liceo Foscarini di Venezia || «Secondo giorno di rientro artico in aula per gli studenti del Liceo Foscarini di Venezia con l’impianto di riscaldamento al di sotto della temperatura minima prevista per permettere il normale svolgimento delle lezioni». E’ quanto denuncia la rete degli studenti medi del Veneto. Segnalazioni analoghe che giungono tristemente da tutte le province regionali, puntualizza il portavoce. Studenti che tengono a precisare, sono a favore della scuola in presenza ma in sicurezza: a cominciare dai test rapidi e dagli inesistenti dispositivi individuali che sono costretti a comprarsi pagandoseli di tasca propria, dicono. Investire in una scuola nuova per renderla sicura e accogliente, a cominciare da un’edilizia ancora troppo vecchia e per questo pericolosa. “Non basta portarsi una coperta da casa per temprarsi al freddo in classe”, dice Marco Nimes il coordinatore regionale chiedendo un tavolo di intervento in Prefettura perché vengano messe in campo misure urgenti per risolvere una situazione di grave difficoltà. – Intervistati MARCO NIMIS (PORTAVOCE STUDENTI MEDI DEL VENETO) (Servizio di Annamaria Parisi)


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