09/01/2022 TREVISO – Connesso il tema dei trasporti con la circolare emessa dal Ministero della Salute e che segna un dietrofront clamoroso: da domani per salire sui mezzi di trasporto scolastico non servirà il Super Green pass. Un punto comunque ancora da chiarire fino in fondo, ma Mom e Prefettura hanno optato per la linea del buon senso. Rientro a scuola monitorato anche dall’Ulss 2 che annuncia un vero e proprio piano d’attacco. || Lancia il progetto scuola Francesco Benazzi alla vigilia di un rientro in classe mai così controverso e carico di interrogativi.Da domani si riparte di fatto daccapo, le quarantene – a centinaia prima di Natale – si sono nel frattempo azzerate e solo a metà settimana si potrà capire che aria tira.Nel frattempo ci si organizza su due fronti; da un lato programmando fin da ora campagne di testing dedicate ai singoli Istituti – a ciascuno sarà affidato un Covid Point di riferiemnto – dall’altro portando a regime la sperimentazione avviata a Zero Branco con i tamponi effettuati in municipio sugli studenti delle scuole in quarantena del territorio comunale. Attività svolta con infermieri e medici volontari del posto. La stragrande maggiornaza dei comuni della Marca ha dato la propria disponibilità e il dottor Roberto Rigoli sta tirando le file e questo nelle ore in cui il sistema delle farmacie trevigiane ha superato il milione di test rapidi.Ma a essere mobilitata non è solo la macchina sanitaria. E’ stata l’ennesima domenica di lavoro anche per Mom, la società dei trasporti di Marca alle prese con la nuova ordinanza emessa alle 11 del mattino da Roberto Speranza e che da una primissima lettura sembrava dedicato alle isole minori.E invece al secondo comma la sopresa valida per tutti i territori con il Ministero che consente agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado di accedere ai mezzi di trasporto scolastico anche senza Super Green Pass, e questo fino al 10 febbraio.Si è così tirata una linea sull’ultimo decreto che parlava di un obbligo generalizzato per tutti i passeggeri over 12 proprio dal 10 gennaio.Certo l’espressione usata ovvero trasporto scolastico è a sua volta criptica, spesso – anche nel recente passato – ha indicato solo gli scuolabus. Alla fine si è optato per una linea comune, seppure provvisoria.Interpretazione estensiva che ci è stata confermata anche dal Prefetto Maria Rosaria Laganà, che parla di “buon sens – Intervistati GIACOMO COLLADON – PRESIDENTE MOM (Al telefono) (Servizio di Cristian Arboit)

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