08/01/2022 PADOVA – Lunedì suonerà di nuovo la campanella per gli studenti veneti, sul rientro in classe però aleggia lo spettro della dad, la didattica a distanza. L’ordine regionale degli psicologi avverte: “crea disuguaglianze”… || A parlare è il presidente dell’ordine degli psicologi veneto, alla vigilia della riapertura delle scuole dopo la pausa natalizia la preoccupazione per uno strumento che ha dei limiti evidenti e che rischiano di aumentare i divari tra gli studenti.I danni legati alla sospensione delle attività formative non sono immediati, dichiedono anche due o tre anni per emergere.Questi anni di pandemia hanno comunque mostrato come i bambini e i ragazzi abbiano un maggior capacità di adattamento alle situazioni emergenziali degli adulti. Un supporto psicologico all’interno delle scuole potrebbe aiutare giovani e giovanissimi, un progetto era stato attivato per lo scorso anno scolastico, purtroppo da questo non tutte le scuole lo hanno riprogrammato – Intervistati LUCA PEZZULLO (Pres. Ordine degli Psicologi Veneto) (Servizio di Francesco Rataj)

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