07/01/2022 LIDO DI VENEZIA – Intensa commozione questa mattina al Lido di Venezia dove si sono celebrati i funerali di Laura Condrea, la bimba di 3 anni, prima vittima del Covid in età pediatrica in Veneto. Continua, intanto, la raccolta fondi per dare un piccolo segno di vicinanza concreta alla famiglia. || Palloncini bianchi in volo per ricordare la piccola Laura. Così è stata salutata, questa mattina, Laura Condrea, un “angelo” di appena 3 anni, volato in cielo, come hanno ricordato gli amici, prima vittima di Covid in età pediatrica in Veneto. La bimba di origine moldava, morta la notte di Natale, affetta da un grande malattia degenerativa, e i funerali sono stati ospitati nella chiesa di Santa Maria Elisabetta. La liturgia funebre, con rito ortodosso, è stata officiata interamente in lingua moldava, da padre Dimitri, parroco della parrocchia ortodossa moldava dedicata agli Arcangeli Michele e Gabriele, dove era stata battezzata la piccola. La famiglia, per il funerale, ha scelto il giorno del Natale ortodosso, che si celebra proprio oggi, proprio per portare, in questo momento di grande dolore, portato con dignità e esempio di attaccamento alla famiglia, un segno di speranza. Le limitazioni, imposte dal Covid, non hanno impedito una partecipazione molto sentita. Di grande dolore ha parlato padre Dimitri nell’omelia, facendo poi riferimento al senso di comunità moldava, per riuscire a stare uniti e ad essere vicini alla famiglia. Una tragedia che ha colpito non solo la comunità moldava di Venezia, ma tutta l’isola che, in tanti modi, ha cercato di far sentire la sua vicinanza. Dopo la celebrazione, il piccolo feretro, in una bara bianca, è stato accompagnato al cimitero di San Nicolò. Prosegue intanto la raccolta fondi, promossa in forma anonima, e intitolata “Le Ali di Laura” che continuerà fino a lunedì per portare un segno di vicinanza concreta alla famiglia. (Servizio di Lorenzo Mayer)

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