05/01/2022 CORTINA D’AMPEZZO – E’ intenzione del Ministero dei trasporti chiudere al più presto le procedure legate ai lavori per le olimpiadi Milano Cortina 2026. Diversi i livelli di intervento: priorità assoluta alla realizzazione degli impianti sportivi. Il punto stamattina a Cortina. || Punto della situazione sullo stato delle opere e sopralluogo tecnico nelle aree interessate dagli interventi in vista delle Olimpiadi invernali 2026: sportivi e viari. A Cortina stamattina il vice ministro Alessandro Morelli ha incontrato l’amministratore delegato della società infrastrutture Luigi Valerio Sant’Andrea e il primo cittadino Gianpietro Ghedina.La preoccupazione riguarda le tempistiche, specie riguardo gli interventi per la viabilità: per il tunnel di attraversamento di Cortina, costo 280 milioni di euro, difficile immaginare che possa essere pronto per il 2026. E dunque la priorità assoluta va alla realizzazione delle opere sportive: la pista di bob, slittino e skeleton dovrà essere pronta per la primavera 2025 per consentire i necessari collaudi. Il vice ministro Morelli, che ha la delega ai giochi olimpici e paralimpici invernali 2026 intende accelerare e confrontarsi con il territorio, con i sindaci e il presidente della Provincia di Belluno per recepire non solo le aspirazioni legate ai giochi ma anche le necessità della vita di valle. A Cortina sono previsti interventi sul ponte Corona e sul ponte di Crignes per garantire una viabilità alternativa a quella attuale. “Le Olimpiadi – ha ribadito Morelli – sono un’occasione e un’opportunità per tutto il Bellunese”. – Intervistati GIANPIETRO GHEDINA SINDACO DI CORTINA D’AMPEZZO (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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