04/01/2022 SANTA MARIA DI SALA – Per la Speedline è stato fissato il secondo incontro con il Mise venerdì 7 gennaio alle 14. || Si farà il prossimo 7 Gennaio l’incontro, forse decisivo, per la sorte delle 600 famiglie della Speedline. Da giorni i lavoratori davanti alla fabbrica, hanno atteso con ansia la fatidica data della seconda convocazione del gruppo Ronal al Ministero dello Sviluppo. I dipendenti continuano il presidio da oltre un mese. Hanno trascorso le feste nel tendone davanti allo stabilimento di Santa Maria di Sala. Nonostante la Natività e l’inizio dell’anno abbiano un sapore amaro, l’ansia e la tensione non gli hanno impedito di allestire gli alberi di Natale. L’ umore lo si legge anche negli addobbi.A tirarli su di morale il pensiero di un imprenditore con i suoi dipendenti. Il 16 dicembre scorso il ceo del gruppo svizzero Oliver Brauner ha deciso di sospendere momentaneamente la chiusura e il trasferimento della fabbrica di cerchioni in lega dopo l’incontro con il Mise. Dove aveva parlato di un bilancio in perdita per 23 milioni di euro.Ora il confronto con le istituzioni ha come obbiettivo la revoca dell’atto di chiusura della Speedline. – Intervistati ANDREA ZAMPIERI (Rsu Speedline Fiom Cgil), GIAMPAOLO ALBANESE (Rsu Speedline Fim Cisl) (Servizio di Nicola Marcato)


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