03/01/2022 MESTRE – La fantasia e l’inventiva di giovani studenti messe al servizio dei processi d’innovazione delle imprese veneziane in crisi. Presentati a Mestre i risultati di un progetto della Fondazione Venezia e delle università cittadine. || Riutilizzare il vetro di scarto delle fornaci di Murano per creare nuovi oggetti oppure realizzare nuovi modelli di esperienze enogastronomiche che esaltano la tradizione culinaria veneziana: per otto mesi circa 50 giovani studenti tecnico-professionali del Nord e Centro Italia hanno messo la propria creatività e le proprie competenze al servizio dell’innovazione delle imprese veneziane.Il progetto ha sostenuto processi di innovazione aziendale soprattutto nei settori più colpiti dalla crisi pandemica come moda, turismo e cultura. Frutto di una collaborazione tra la Fondazione di Venezia e le Università Ca’ Foscari e IUAV con il patrocinio di Confindustria e Camera di Commercio veneziane. – Intervistati STEFANO MICELLI (PROFESSORE ORDINARIO UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI ), MICHELE BUGLIESI (PRESIDENTE FONDAZIONE VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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