30/12/2021 TREVISO – Un fascicolo a carico di ignoti, con l’ipotesi di reato di minacce, è quello aperto dalla Procura di Treviso dopo il ritrovamento, all’ingresso del centro vaccinale di Villorba, di una bombola di gpl. Potenzialmente pericolosa, spiega il prefetto Maria Rosaria Laganà. || Ha chiesto alle forze dell’ordine massima attenzione e rigore, il prefetto Maria Rosaria Laganà, nell’andare a fondo a quanto successo ieri mattina all’esterno dell’ex Maber di Villorba, dove qualcuno la notte prima ha gettato una bombola di gpl, gesto che il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi ha bollato come grave e intimidatorio. Episodio che impone di tenere alta la guardia nei centri vaccinali e nei punti tampone. Sempre di controlli, in particolare di quelli per il Capodanno, si è parlato nel corso della riunione tecnica di coordinamento delle forze di Polizia che si è svolta ieri. I sindaci, dice Laganà, hanno parzialmente già anticipato i divieti, poi disposti dal Governo, di svolgere feste ed eventi all’aperto. – Intervistati MARIA ROSARIA LAGANA’ (Prefetto di Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)


videoid(br12S3zKhG8)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria