30/12/2021 BELLUNO – Conferenza di fine anno a Belluno per l’Assessore regionale alla Protezione Civile.Tanti i temi toccati, e tutti importanti, soprattutto guardando al futuro. || Conferenza di fine anno a Belluno per l’Assessore regionale alla Protezione Civile.Tanti i temi toccati, e tutti importanti, soprattutto guardando al futuro. Grande impegno per la Protezione Civile in Veneto nell’anno che va a concludersi. I numeri parlano chiaro.Numeri importanti da parte degli oltre 10mila volontari del Veneto, e numeri importanti per quanto riguarda le opere avviate a realizzazione.Importanti, per esempio, i bacini di laminazione: 24 tra realizzati, in corso d’opera o da cantierizzare, che hanno permesso non si siano ripetuti allagamenti come quello subito anni or sono da Vicenza.Acqua da evitare, ma anche da difendere, come nel caso dei laghi di montagna che vanno tutelati mantenendone il livello.E poi la qualità dell’aria piuttosto che lo smaltimento rifiuti con l’obiettivo concreto di eliminare entro il 2030 le discariche. Per allora si dovrà raggiungere l’84% di raccolta differenziata, e allora basteranno gli impianti di Padova, Schio e quello mestrino. Il veneto oggi raggiunge il 76%, basterebbe che città come Verona e Padova, che invece sono sotto la media regionale, facessero uno scatto in avanti.Ora non resta da sperare che l’anno che arriva dica cose diverse da quello che va a concludersi. – Intervistati GIANPAOLO BOTTACIN (ASSESSORE PROTEZIONE CIVILE REGIONE VENETO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


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