29/12/2021 VILLORBA – Mattinata di massima allerta all’hub vaccinale di Villorba dove ignoti – all’ingresso della struttura – hanno posizionato una bombola di gpl, poi risultata vuota. Si indaga a 360 gradi. Di un gesto grave e dal sapore intimidatorio parla il direttore generale dell’Ulss 2 Benazzi. Formalizzata una denuncia contro ignoti. || Per la direzione generale dell’Ulss 2 non ci sono dubbi: quella bombola – scaricata all’ingresso dell’hub vaccinale di Villorba – non è il gesto di un ecofurbo, ma di qualcuno che vuole soffiare sul fuoco.La pista potrebbe quindi essere quella no vax.Da qui la denuncia contro ignoti.La segnalazione parte di prima mattina da alcuni operatori sanitari pronti a prendere servizio. Quella bombola posizionata a pochi metri dall’entrata dell’hub in via della Cartiera è quanto meno sospetta. Viene allertata la Questura, pochi minuti dopo arrivano i vigili del fuoco che mettono in sicurezza l’area. Interviene anche una pattuglia dei carabinieri. Sul posto, per seguire da vicino le operazioni, il sindaco Soligo, che si vota alla massima cautela.Primo cittadino che si rivolge direttamente al responsabile.Nel corso della mattinata i pompieri accertano che la bombola – dal peso di 15 chili – è vuota, è in questo momento – poco dopo le 11,30 – che viene posta sotto sequestro e prelevata dagli agenti della Digos.Amaro il commento del presidente del Veneto Luca Zaia nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Ferro Fini.Il gesto – almeno fino al tardo pomeriggio – non è stato rivendicato. Sorvegliati speciali, in queste ore, anche i social. – Intervistati FRANCESCO BENAZZI (Direttore generale Ulss 2), FRANCESCO SOLIGO (Sindaco di Villorba), LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Cristian Arboit)
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