26/12/2021 TREVISO – Centri disabili nella Marca chiusi per Covid con ospiti costretti a rinunciare alle attività ordinarie. Tutto questo a causa di operatori non vaccinati. Intanto da più di un anno sono stati tagliati i servizi ricreativi. || Persone con disabilità e famiglie senza servizi ricreativi di più di un anno. Sono spariti nei programmi previsti dalla conferenza dei servizi perchè considerati rischiosip er gli ospiti dei centri e case alloggi per disabil. Gli orari sono rimasti tali e quali ma mancano muscia, pittura, fotografia. Sospese da un anno e mezzo.Intanto alcuini centi diurni sono stati chiusi perhcè il virus è entrato portato con tutta probabilità da operatori non vaccinati, nonostante viga l’obbloigo vaccinale per oss e infermieri. E se il covid ha portato via i servizi ricerativi, la mancanza di nuove strutture per l’accoglienza di nuovi ospiti resta una deficenza cronica del sistema, così come l’assistenza domiciliare e la quota dell’ assegni di cura che in Veneto è tra le più basse d’Italia. – Intervistati MAURIZIO CATTARIN (PRES. COORDINAMENTO INTERCENTRI ULSS2) (Servizio di Anna De Roberto)
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