22/12/2021 TREVISO – Scontro aperto tra sindacati e Ulss 2 sulla gestione della quarta fase della pandemia. “Sanità trevigiana impreparata”, dice la Cgil. “Solo bugie”, attacca il direttore generale dell’Ulss 2. || La miccia è stata innescata a metà pomeriggio da una nota della segretaria generale della Funzione Pubblica della Cgil Marta Casarin, “la sanità trevigiana si è presentata impreparata alla quarta ondata”, la denuncia messa nera su bianco.Per Casarin mancherebbe ancora un funzionale piano pandemico della sanità, in particolare per le strutture ospedaliere, qui – dice la sindacalista – la situazione è critica, parlando di caos e personale ridotto allo stremo, prestazioni sanitarie annullate, e turni lavorativi che si dilatano.Su tutte, l’accusa che le assunzioni non hanno coperto le cessazioni.Ed è su questo punto che il direttore generale Benazzi risponde a stretto giro di posta.Tra gli oss – dice Benazzi – i cessati sono stati 104, gli assunti 167, il problema semmai è un altro e sta a monte.Una polemica infuocata che arriva nel giorno in cui la Marca supera ancora una volta i 1000 casi di positività nelle 24 ore. 700 le classi in quarantena, record regionale. – Intervistati FRANCESCO BENAZZI (Direttore generale Ulss 2 Marca Trevigiana), STEFANO FORMENTINI (Direttore Sanitario Ulss 2) (Servizio di Cristian Arboit)


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