21/12/2021 TREVISO – Un libro di memorie, distribuito per raccogliere offerte per l’Advar. A scriverlo, un personaggio della Treviso di ieri e di oggi, ancora attivo, nel lavoro, a 81 anni. || Ha raccontato i suoi 80 anni in un libro, che non ha messo in vendita, ma l’ha donato, per così dire, all’Advar: l’intero ricavato della distribuzione del volume andrà all’associazione che si occupa di malati oncologici. Sergio Povegliano, oltre che imprenditore, è anche uno di personaggi più rappresentativi della Treviso che si è rialzata dopo la guerra e il bombardamento del 7 aprile. Tanto che nelle sue memorie ricorda quando da muratore ripuliva le pietre della Chiesa Votiva. Ai Trecento il racconto di questa lunga cavalcata, tra famiglia, lavoro in cui è ancora attivo, alla presenza non solo del sindaco Mario Conte e dell’assessore regionale al Turismo Federico Caner, ma anche di molti volti che hanno fatto e fanno la storia della città. La grande passione per il calcio, per il Treviso, che ha contribuito da dirigente a salvare in più occasioni, e poi le volte che gli è stato chiesto di candidarsi a sindaco. “Una memoria personale che è anche memoria collettiva – ha sottolineato il sociologo Vittorio Filippi – di una città che attraverso le persone, le loro relazioni, racconta se stessa”. – Intervistati SERGIO POVEGLIANO (Imprenditore), VITTORIO FILIPPI (Sociologo) (Servizio di Lina Paronetto)


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